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OBESITÀ E SOVRAPPESO NEI GIOVANI: la storia di P.

By 22 Febbraio 2022Febbraio 1st, 2023Benessere

L’obesità e il sovrappeso sono in costante e preoccupante aumento tra bambini e adolescenti. Questa condizione si riscontra non solo nei Paesi Occidentali ,ma anche in quelli a basso-medio reddito e rappresenta, inoltre, un importante fattore di rischio per varie malattie croniche.

Oggi vogliamo raccontarti una storia: quella di un ragazzo che ce l’ha fatta. È la storia di un tredicenne che non conosceva bene il suo corpo, le sue potenzialità e le sue necessità e che ha potuto ritrovarsi attraverso un percorso fatto insieme, qui in Fit Lab.

Bada bene: nessun allenamento speciale, nessuna dieta bizzarra e nessun trucco. Solamente fiducia, passione e accompagnamento costante, ovvero ciò che cerchiamo di fare sempre in ogni percorso.

Ma partiamo dal principio.

Sovrappeso & obesità: come approcciarsi?

Il nostro lavoro inizia sempre con un lavoro di consapevolezza, in primis sui genitori e poi sui ragazzi/e, rispetto alle conseguenze di tale condizione fisica. Sovrappeso e obesità infatti sono correlati a disturbi come diabete di tipo 2, asma, problemi muscolo-scheletrici, futuri problemi cardiovascolari, problemi psicologici e sociali, senza contare il fatto che bambini e adolescenti obesi tendono ad esserlo anche in età adulta.

Il percorso di P. in Fit Lab

A questo punto, è ora di presentarvi il nostro P. un ragazzo che, come dicevamo, ci è stato affidato dai genitori con l’intenzione di “farlo dimagrire”.

P. si presenta come un ragazzo socievole che riesce a confrontarsi col nostro staff ma, come buona parte dei suoi coetanei, ha poca voglia di impegnarsi. All’inizio del percorso era poco agile e non riusciva ad affrontare bene gli allenamenti, i Kg di troppo si facevano sentire!

1ª regola di Fit Lab

non sottovalutare mai la potenza devastante dell’attività ludico-motoria

Ad un mese dall’inizio del percorso sono arrivati i primi risultati: -1.4 kg di massa grassa persi.

Questo ottimo risultato è stato decisamente frutto del suo impegno e della costanza dei suoi genitori nel seguirlo, superata questa tappa, inoltre, si iniziava a vedere anche il cambiamento di P. nell’approcciarsi agli allenamenti.

 La fase iniziale infatti è stata in realtà molto dura, in particolare per convincere P. del fatto che la decisione “presa dai genitori” fosse in realtà fondamentale per la sua salute, stava lavorando per se stesso. In seguito, non appena sono arrivati i primi risultati visibili, ha iniziato a notare che qualcosa stava cambiando, a rendersi conto che riusciva a muoversi meglio e quindi poteva divertirsi molto di più nel praticare il suo sport preferito: il calcio

2ª regola di Fit Lab:

tenere sempre alto il grado di interesse e divertimento

Non si può pensare di tenere un ragazzo di 13 anni fermo, immobile a ripetere serie di esercizi. Bisogna ricercare continuamente stimoli adeguati per portare a casa il risultato, farlo muovere bilanciando nelle giuste dosi fatica e divertimento.

Al secondo check, fatto prima di Natale, è arrivata la conferma di quello che pensavamo, anche lui si stava impegnando al massimo: -4.3 kg di massa grassa rispetto all’inizio.

Il suo cambiamento iniziava ad essere evidente e P. era pronto ad impegnarsi ancor di più, anche dal punto di vista mentale. Le possibilità di ottenere miglioramenti anche nel suo sport preferito, gli hanno fatto capire quanto fosse importante iniziare ad essere responsabile del suo corpo.

3ª regola di Fit Lab:

rendere consapevoli le persone del proprio potenziale

La prova del nove ancora doveva arrivare, bisognava aspettare la fine delle feste di Natale per capire l’evoluzione della situazione che, nel frattempo, era stata complicata dalla positività di P. al Covid-19. Eravamo preoccupati dall’isolamento, che poteva portare P. ad ingannare il tempo mangiando, magari davanti ai videogames. Ma non è stato così.

Il momento della pesata al rientro aveva creato un filo di preoccupazione, ed invece ecco la sorpresa! P. era ulteriormente dimagrito, dall’inizio del suo percorso era arrivato a ben 6.7 kg di massa grassa persi. Strepitoso!

obesità prima dopo

TI STAI CHIEDENDO COME MAI PARLIAMO DI MASSA GRASSA E NON DI PESO CORPOREO?

In un processo di dimagrimento, applicando una restrizione calorica derivata da un’alimentazione controllata, il corpo non perderà solamente massa grassa, ma anche il tessuto muscolare tenderà a diminuire. Questo accade in ogni caso, si tratti di una situazione di sovrappeso o obesità.

A tal proposito noterai una leggera discordanza tra i valori del peso (Weight) e la massa grassa (FM), entrambi evidenziati nella tabella in basso.

Ciò è assolutamente normale, anzi, la leggera differenza sul totale ci fa capire quanto sia stato efficace ed efficiente il lavoro svolto: l’80% dei kg perduti infatti sono di massa grassa.

obesita bia

Proviamo a spiegare un po’ meglio cosa riguardano questi dati e cosa illustrano i valori elencati.

I risultati che vedete sono relativi ad un esame: la BIA (bioimpedenziometria). Questa analisi cerca di quantificare la distribuzione di acqua presente nel corpo e, sulla base di equazioni che interpretano i dati, quantificare le percentuali di grasso e massa magra nella composizione del corpo. Ha una grossa facilità di utilizzo e ci fornisce un buon livello di affidabilità.

4ª regola di Fit Lab:

agire nell’interesse della propria salute è un diritto e un dovere

Hai mai sentito parlare di “ambiente obesogenico”? Si tratta di un ambiente che stimola comportamenti alimentari non salutari e non incentiva all’attività fisica. I fattori ai quali ci rimanda questa definizione sono sempre gli stessi, quelli di cui hai sempre sentito parlare: alimentazione e attività fisica.

È molto interessante il dato riportato da recenti studi, i quali ci dicono che il tempo trascorso davanti ad uno schermo e l’esposizione ad annunci che pubblicizzano prodotti ad alto contenuto di grassi e zucchero rendono i bambini e gli adolescenti vulnerabili a questi messaggi e ciò può portarli a preferire prodotti alimentari dannosi per la salute e ad un maggiore rischio di obesità.

È il momento di agire, se rivedi te stesso o tuo figlio/a in una situazione del genere, non lasciare che ciò passi inosservato e che si sconfini nell’obesità.

L’ultima cosa da dire non è una regola, quanto piuttosto una verità da condividere: noi possiamo solo indicarti la strada, ma solamente se ti metti in gioco riusciremo a percorrerla, INSIEME!

“Il pigro è d’ostacolo a sé stesso” SENECA

Articolo a cura di

Luigi Toscano, redazione Fit lab

Ricerca fonti a cura di Nicola Vandini

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