Per gli affezionati al nostro blog non è una novità la nostra attenzione ai cosiddetti ritmi circadiani, e quindi l’attenzione all’orologio interno ad ognuno di noi.
In questo articolo spieghiamo come tre semplici gesti, accompagnati al nostro amato allenamento funzionale, riescono a trarre il meglio da ogni attimo scandito dal nostro clock. Tre consigli che consentono di ridurre il senso di stanchezza che spesso tramuta in mal di schiena; mal di testa; disturbo del sonno; vertigini.
I supereroi della nostra quotidianità frenetica non saranno certo Batman, Superman e Wonder Woman piuttosto: il respiro, l’acqua fredda e la colazione; dunque non occorrono superpoteri, ma solo un po’ d’amore per sé stessi.
Partiamo dal respiro. Al mattino appena svegli, o anche in qualsiasi altro momento della giornata, è importantissimo soffermarsi su una cosa semplice ed innata come il respiro. Tutto ciò perché il respiro risulta essere in relazione con lo stato emotivo del momento. Banalmente sappiamo che una respirazione profonda, è sinonimo di una situazione di equilibrio emotivo; invece un respiro accorciato, associato a contratture muscolari, indica la presenza di tensioni emotive represse.
La respirazione profonda consente di concentrarsi su sé stessi, ed i movimenti lenti ed intensi dei muscoli che vi partecipano svolgono un’azione calmante. Ci sentiamo di dire che il respiro ci nutre, non meno dell’acqua che beviamo e del cibo che mangiamo. È importante avere consapevolezza del proprio respiro anche per soli cinque minuti al giorno.
Seconda mossa: l’acqua fredda. A tal proposito Wim Hof scrive: “ho imparato a controllare il mio corpo, ho aumentato a livelli stratosferici le difese immunitarie, ho smesso di ammalarmi e ho superato ogni limite.” L’acqua fredda risulta essere un ottimo alleato non solo per l’esterno del nostro corpo, ma anche per l’interno del nostro organismo.
È vero che l’acqua fredda consente alla pelle di conservare la sua fermezza ed elasticità, ed al tempo stesso è vero che favorisce la corretta circolazione sanguigna perché aiuta a ripartire meglio l’ossigeno ed i nutrienti dell’organismo; riduce lo stress e l’ansia; agisce sul sistema nervoso infatti risveglia l’organismo, lo attiva e lo mette in stato di allerta (da intendersi in senso positivo); ha un effetto diuretico perché migliora le capacità depurative dell’organismo.
Concludiamo in bellezza: una colazione sostanziosa. Considerato che le attività più impegnative magari vengono svolte al mattino, occorre la giusta dose di carburante per mettere in moto il complesso motore uomo. E complesso, lo ricordiamo, non è da intendersi nell’accezione negativa del termine, bensì come straordinaria interconnessione di emozioni e muscoli.
La colazione è quel momento che ci consente di avere il giusto carico di energia per affrontare a meglio le ore successive della giornata, senza tralasciare che tutto ciò si traduce in una migliore resa fisica e mentale tanto negli adulti, quanto nei bambini. La quantità di cibo consumata al mattino, unitamente alla qualità, aiuta a dimagrire e a mantenerci in forma più di altri pasti consumati durante la giornata.
Una colazione sostanziosa consente, inoltre, di modulare le calorie assunte coi pasti successivi arrivando ad una cena leggera, altro aspetto importante perché in tal modo ci ritroviamo non solo a dormire ma a riposare.
I sei passi che conducono alla conquista ve li abbiamo svelati in un precedente articolo “Movimento: impresa o conquista”, se ci abbinate anche tre semplici gesti non ci saranno supereroi migliori di ognuno di voi.