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OCCHI: il gps della postura

By 27 Maggio 2020Postura

Gli occhi: il GPS della Postura

È noto che circa l’80% delle informazioni provenienti dal mondo esterno arrivano e sono processate tramite gli occhi. Ma non solo, numerose pubblicazioni scientifiche provano in maniera inconfutabile il ruolo dell’occhio come recettore del sistema posturale. Immaginiamo gli occhi come se fossero una sorta di “conducente” del nostro corpo: in questo senso riusciamo a capire perché siano considerati il recettore primario a cui fa riferimento il sistema tonico posturale.

Il sistema visivo

Il sistema visivo svolge una duplice funzione:

  • Esterocettiva, attraverso la funzione retinica. I recettori sensoriali sono i fotorecettori, rappresentati dai coni e bastoncelli della retina, che inviano all’encefalo informazioni sull’ambiente esterno.
  • Propriocettiva, grazie all’attività dei muscoli estrinseci oculari e delle vie dell’oculocefalogiria che controllano i muscoli del collo, della spalla e dell’occhio.

muscoli oculari occhi posturaretina foeva occhi postura

Nell’occhio la componente endorecettiva è costituita dai recettori che si trovano nei muscoli oculomotori: quattro muscoli retti e due muscoli obliqui.
I muscoli extra oculari sono deputati al movimento dei nostri occhi all’interno delle orbite. Lo scopo principale del sistema oculomotore consiste dunque nel condurre la fovea, parte centrale della retina, sull’oggetto e nel mantenerla su di esso il tempo necessario.

Affinché tutto ciò avvenga andrà ad attuare dei movimenti ben precisi:

  • Movimento oculare saccadico
  • Movimento lento d’inseguimento (pursuit)
  • Riflesso vestibolo-oculare
  • Movimento optocinetico
  • Movimento di vergenza (convergenza e divergenza)

La visione influenza la postura… e viceversa!

Da un punto di vista posturale invece, il sistema visivo può comportarsi come un elemento:

  • Adattivo quando si comporta da tampone di uno squilibrio che proviene dal basso, come delle alterazioni podaliche.
  • Causativo se è responsabile dello squilibrio posturale, come quando si assumono posizioni anomale del capo a causa di difetti refrattivi non corretti o corretti male.

Diversi studi hanno dimostrato che un’ eccessiva tensione dei muscoli extra oculari, è in grado di causare una rotazione compensatoria della testa. Questo è spiegato dal fatto che i muscoli striati del collo e quelli lisci dell’occhio sono tra loro in relazione.

occhi postura muscoli collo

Quindi, ad esempio, ad una contrazione asimmetrica dei muscoli del collo corrisponderà un attivazione asimmetrica, che può causare eteroforie (asimmetrie oculo-motorie). Viceversa, un lieve astigmatismo o uno strabismo possono essere conseguenza di una posizione scorretta del capo, con possibili ripercussioni fino ai piedi, i quali compenseranno modificando l’appoggio.

Le alterazioni dei meccanismi che regolano il nostro sistema visivo, come un difetto convergenza su un occhio, sono molto più deleterie di una grossa insufficienza che coinvolge entrambi gli occhi, proprio perché forzano una integrazione dello schema posturale.

VISIONE d’insieme

È quindi necessario riflettere sull’esistenza di un’interazione tra il nostro lavoro abituale sull’apparato visivo e il benessere globale della persona.

Per le suddette ragioni, quando si effettua una valutazione posturale, è importante tenere conto anche del sistema visivo, in qualità di recettore primario del Sistema tonico posturale.

Ricordiamoci che il nostro corpo è una macchina complessa e può funzionare in modo armonioso solo se tutti gli ingranaggi funzionano nel giusto modo.

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