fbpx Skip to main content
0

Ormoni femminili come trovare l’equilibrio con l’allenamento.

Ciao lettori del blog #mondofitlab chiudete gli occhi ed immaginate che questo articolo sia scritto con dell’inchiostro rosa.

Mi rivolgo principalmente alle donne che, come me, ogni mese vivono “diverse fasi” legate al ciclo mestruale. Il nostro corpo è regolato da ritmi incredibilmente precisi (ed affascinanti) anche grazie la presenza di sostanze, ossia gli ormoni, capaci di innescare molti dei nostri processi fisiologici. Tra gli ormoni sessuali femminili sono da annoverare, senza dubbio, gli estrogeni, le gonadotropina e di progesterone. La presenza e la qualità di questi ultimi, o comunque degli ormoni in generale, sono regolate da meccanismi che il nostro corpo “aziona” e “porta avanti” naturalmente.

Qualche volta ci può capitare di “scordarci” come una chitarra: l’equilibrio tra le varie molecole vacilla ed uno più ormoni risulta carente o in eccesso.

Che funzione hanno questi ormoni femminili?

Gli estrogeni sono i primi attori del copione rosa. Hanno ruolo di primo piano nello sviluppo della donna ed incidono sui caratteri sessuali secondari (mammelle, peluria e tessuto adiposo che nelle donne si accumula maggiormente sul basso addome, fianchi e glutei). Hanno un ruolo fondamentale per le ossa: ciò è dimostrato dal fatto che vengono prodotti in grandi quantità durante la pubertà, fase in cui vi è l’accrescimento strutturale. Stimolano la produzione di collagene, inducono la produzione di “colesterolo buono” e proteggono i vasi sanguigni.

Troviamo poi la famiglia “gonadotropine” a cui appartengono 3 ormoni: LH FSH ed HCG. Questi ultimi stimolano l’azione degli organi riproduttivi e si attivano in precisi momenti del ciclo mestruale: l’ormone FSH favorisce l’attività dei follicoli in cui gli ovuli possono essere fecondati. A metà delle mestruazioni si innalza l’ormone LH che porta all’ovulazione vera e propria. Infine, l’ormone HCG favorisce la crescita dell’embrione nelle donne incinte.

Al termine dell’ovulazione entra in scena il progesterone: è in grado di modificare l’utero in modo da prepararlo ad un’eventuale gravidanza. E anche detto ormone della calma in quanto è il responsabile di preparare la donna al parto.

COME TROVARE EQUILIBRIO CON L’ALLENAMENTO

Se sono diverse le fasi che noi donne ci ritroviamo ad attraversare grazie al ciclo ormonale, diverse devono essere le sedute di allenamento che svolgiamo. Ogni volta che facciamo MOVIMENTO inneschiamo una risposta ormonale.

Nella fase ovulatoria sarebbe preferibile concentrarsi su un allenamento che migliora la capacità aerobica perché c’è una migliore ossigenazione. Durante il ciclo, invece, è consigliato svolgere allenamenti aerobici a bassa intensità e non troppo prolungati. Nella fase post mestruale, l’aumento dell’ormone FSH determina una condizione di aumento delle capacità attentive e dunque sarebbe ideale concentrarsi su un allenamento di forza muscolare.

Attenzione

L’allenamento eccessivo può stimolare il cortisolo, anche detto ormone dello stress, che attiva il sistema simpatico a fronteggiare le situazioni d’emergenza. Il cortisolo stimola il rilascio di zuccheri che aumentano la resistenza all’insulina. Questo processo incide negativamente sui livelli di energia, sul peso, sul sonno e sull’umore.

In Fit Lab è possibile, oltre che intraprendere un piano specifico per le proprie esigenze, sottoporsi al test del cortisolo attraverso il kit del ritmo circadiano.

Ogni giorno siamo chiamati a darci due risposte: “come voglio vivere?” e “cosa posso fare per vivere in salute?”.

Per qualsiasi informazione, dubbio o chiarimenti è possibile contattarci tramite mail o attraverso i nostri canali social.

ARTICOLO A CURA

DI STEFANIA ANGELICO

Leave a Reply